26 novembre '08 .. un anno in Asia

Giusto per condividere con qualcuno l’anno passato in viaggio in Asia!
Partiti un po’ per curiosità un po’ per la necessita’ di fuggire da un sistema schiacciante e sterile che cercava di arenarci in una routine che non ci rispecchiava!
Un anno .. non poco ma direi niente in una vita .. spesso lo si perde dietro a falsi ideali, a passioni e impegni che poi non lasciano un segno, una traccia importante che sia comunque un passo avanti per la nostra crescita e maturazione. In questo caso direi che e’ stato anche troppo intenso! Emozioni, fatiche, ostacoli, amicizie, desolazione, miseria, degradazione, gioia e dolore .. solo per dire alcune delle realtà, sentimenti ed emozioni vissute!
Un anno in un continente pieno di storia recente e passata e che e’ sempre piu’ importante nel mercato globale .. basti pensare alla Cina .. per 2 mesi ci hanno fatti uscire matti .. loro si’ che producono per il mondo e quanta spazzatura ed a che prezzo. .. niente ecologia e soprattutto niente diritti umani .. ma ovunque ormai e’ diventato piu’ importante spendere poco e avere piu’ cose e magari firmate e di moda che pensare a quale prezzo per l’ambiente e la condizione delle persone!
Una Cina che quest’anno e’ stata gratificata dalla possibilità di esibire il suo potere e la sua modernita’ con le Olimpiadi a scapito di tutte quelle minoranze che subiscono della loro prepotenza, arroganza e oppressione! A proposito: che fine hanno fatto tutti gli imprigionati della rivolta di Lhasa ed il Tibet lo riaprono oppure e’ gia’ aperto??.. Io non so niente perche’ non voglio sapere, mi rode troppo il fegato e so come vanno le cose da quelle parti .. ci sono stato .. voi ve lo chiedete? Ve lo dicono in tv o vi bombardano con l’ultimo amore della velina troia col calciatore analfabeta di turno! Ma che se la vadano a stroncare nel culo!! Detto di cuore ed alla fiorentina!
Il Pakistan invece hanno deciso gli USA che deve essere isolato ed ecco fatto! A decine mi hanno chiesto: ci sei stato­? ma non e’ pericoloso? Dipende .. prendere il pulmino sulla Karakoram Highway si’! perché guidano da cani .. per il resto no piu’ di altri posti! L’India invece? facile e tranquilla.. come no! Jaipur ad Agosto era deserta dai turisti per le bomb blast di 2 mesi prima, tutti che ti si raccomandano di non prendere il te’ se te lo offrano perche’ spesso lo avvelenano per derubarti, in Jammu e Shrinagar scontri fra mussulmani e polizia che ci hanno impedito di salire per il Ladakh .. insomma ce la raccontano come gli pare e non ce la raccontano se non gli pare!

Ovunque e’ arrivata la nostra cultura portata dai turisti, la televisione, la pubblicita’... il consumismo, l’arrivismo, il bisogno di soldi per avere, comprare, maneggiare oggetti alla fine solo ammaliatori non veramente necessari .. cellulari anche nella giungla o in mano a persone che per vivere tirano un carretto con un bidone da 200 litri pieno d’acqua a 3500 m s.l.m.! ma che cazzo se ne farà!! Comunque lo usa e ci spende soldi!
La tv ovunque .. durante un incendio in un villaggio del Laos le madri fuggivano con la biancheria, i padri con qualche mobile o materasso ed i figli con tv e lettore dvd! Anche qui a Bangkok ogni negozio e persino le poste hanno la tv accesa tutto il di’ per gli impiegati! … che disastro!!
E tutti quelli immischiati nel bussiness (turismo, servizi ecc) che hanno abbandonato campi, bestiame o semplici ma necessari e umili lavori hanno bisogno di soldi e tendono a diventare disonesti o meno onesti, ed hanno meno tempo per loro e ancor meno libertà …e per questo abbandonando usi e costumi, religione e tradizione! Che peccato!!
E’ idealismo pensare di fare diversamente?? In certi posti no! e’ ancora fattibile ma soprattutto dalle nostre parti si’ e’ utopico o comunque difficile, complicato .. effettivamente non si puo’ fare piu’ un bel niente: una macchina da cucire sul marciapiede per fare riparazioni, un carretto con un po’ di brace per arrostire pannocchie, riso e vegetali, spaghetti o che cazzo vi pare, uno specchio ad un albero un panchetto ed ecco un barbiere o un pulmino che fa lo stesso tragitto tutto il giorno e che carica persone fino a scoppiare per pochi soldi! Niente e’ fattibile: tasse, permessi, assicurazioni .. via la fantasia, l’iniziativa e la creativita’ .. via la possibilita’ di decidere come campare e che limite darsi! Si perche’ se devi fare un lavoro di merda tanto vale ricavarne il massimo profitto sperando di finire prima con quella vita ed anche se il lavoro ti piace con quel che costa vivere devi farti il culo! Ti infilano in quel sistema che ti finisce, prendendoti a poco a poco tempo, spazio, liberta’, e felicita’ ….. ok basta!!!
Continuo a parlare del mio anno non del vostro! J

Anno di viaggio interno ed esterno, cambiamenti, gioie e.. aime’ dolori, delusioni, ferite …. c’est la vie!!!

Un fluido procedere verso l’ignoto col pieno controllo del tempo (senza correre insomma).. attraverso paesi, religioni, costumi … persone, paesaggi, climi e noi stessi plasmati sempre piu’ da tutto questo, inesorabilmente in balia di quello e quell’altro, spesso stanchi e troppo sconvolti per reagire!

Sono forse un po’ vago e incomprensibile ma sono comunque arrivato alla fine di questo monologo e anche di questo viaggio! Ho fatto quello che volevo accettandone gioie e dolori adesso ci devo pensare su’ ributtandomi in quella che era la realta’ un anno fa e poi, se vi interessa, vi faccio sapere cosa ne e’ venuto fuori .. magari di persona a quattrocchi con una bella bottiglia di rosso sul tavolino!

Bi … alla nostra .. !
In tanti mi hanno chiesto se ho trovato un posto dove ricominciare con un po’ piu’ di dignita’ … effettivamente no .. ma ho visto persone proprietarie solo di loro stesse e di tanta miseria ma con una dignità incorruttibile e con un sorriso autentico dovuto al solo fatto di saper apprezzare le piccole e genuine cose che la vita ti puo’ offrire e per i fatto che comunque erano vivi e una possibilità forse gli si sarebbe prima o poi presentata!!!
E’ solo una mia opinione ma meriterebbe lottare nel nostro di paese per avere un altro tipo di realta’ piuttosto che andare a cercarne una fuori! In fondo e’ un bel paese basterebbe dargli una nuova impostazione magari come i nostri cugini spagnoli e forse ci si potrebbe stare anche dignitosamente!

A.